Rebecca al tavolo della cucina

Mi ha molto commosso leggerla imbattendomi in tanti momenti di autentica poesia.

Pupi Avati

Mi è molto piaciuto il video: le mani che raccontano una persona, la sua vita. Evocativi gli intermezzi con frasi estratte dal libro. Certo, un cortometraggio pieno di nostalgia, ma anche fiducia e speranza nella mano che si porge all’altra e si lascia sollevare.

Michele

Già dalle prime pagine di questa meravigliosa favola immersa tra le vie di Bologna, si è affascinati dallo stile dell’autrice che ha un’abilità descrittiva da permettere di immergersi nei luoghi e vivere il racconto come se si fosse di fianco ai protagonisti. La lettura del libro non è stata mai prevedibile e banale e la trama sorprende con i suoi risvolti inaspettati. I protagonisti vivono una storia avvincente in cui la prorompenza dei sentimenti rende il lettore inerme unicamente dedito alla comprensione di quelle pagine che una dopo l’altra ci dicono cos’è l’amore.

Marianna