Una montagna al centro di un lago gelato accoglie una città invisibile, infossata in un cratere.
All’interno del cratere si snodano sette cerchi concentrici che, da quello più alto – il Cerchio Supremo – posto in cima alla montagna, a contatto con il cielo e circondato da una irraggiungibile ottava zona di Bosco Eterno, degradano verso le profondità più infime – il Bassofondo – nelle viscere del monte.
MA CHI ABITA LA CITTA’ CRATERE?
Se sulla montagna vivono forme superiori di esistenza, gli esseri che abitano il Cratere, al contrario, sono Casuali di vario rango: dai più arretrati dal punto di vista della evoluzione, ammassati dentro case-cubicolo stipate e soffocanti nel Bassofondo, salendo verso i cerchi superiori i Casuali si elevano, pur rimanendo rappresentanti della stirpe minore, fino ad abitare il Cerchio Supremo.
TEMPI DIVERSI SI SOVRAPPONGONO E SI COMPENETRANO
“nella Città sospesa sull’abisso e accerchiata dal Bosco, da sempre domina il miscuglio delle ere, e i diversi quadranti del passato li si può scorgere ovunque, sparsi e frammisti ai più disparati aspetti del momento.”
ECCO APPARIRE HARMONIZER
ALLA RICERCA DEI SUOI RICORDI
“Sotto un tronco siede il vecchio Harmonizer e ascolta la musica degli organi che in cima alle torri del Cerchio Supremo cominciano adagio a intonare i cantici astrali per le nozze del re. È raro che Harmonizer respiri quest’aria, lui che proviene dal cerchio più basso, lì alla base del Cratere, dove il cielo sembra sempre così lontano dal respiro.”